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Linda Bimbi: Una vita, tante storie

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La testimonianza di una vita che ha attraversato continenti, ha visto tramontare regimi, ha creduto fino in fondo nei diritti dei popoli oppressi e per il loro riscatto si è spesa. Il lungo viaggio di una donna, pubblicato per le Edizioni Gruppo Abele, è in uscita il 23 settembre 2015 con la collana Staffette, disponibile in tutte le librerie e online.
Il libro Le storie delle donne e degli uomini nella storia del mondo. Riguarda tutti, ma per alcune vite è ancor più evidente. Lo è quando formazione civile, passione politica, vita spirituale portano – direbbe Linda Bimbi – a «scendere nella vita», nei suoi più cupi meandri, per interrogarsi di fronte alle ingiustizie subite dai popoli e scegliere da che parte stare. Il libro restituisce un lungo e appassionato dialogo tra Chiara Bonifazi, antropologa, e Linda Bimbi. Giovane studentessa universitaria nei primi anni 50’ del Novecento che sceglie, dopo aver preso i voti, di partire per il Brasile.

Lì, nel dramma della dittatura, seppure in convento, è in grado di coniugare vocazione religiosa e impegno politico, sposa e promuove la pedagogia come “pratica di libertà” di Paulo Freire, difende le vittime del regime, fino al rischio per la propria vita. Molti altri sono i tasselli della Storia che incrociano la vita di questa donna: il rinnovamento della Chiesa all’indomani del Concilio Vaticano II, il lungo lavoro iniziato a Bruxelles nel 1973 con il Tribubale Russel II per la Repressione in Brasile, Cile e America Latina, la proclamazione il 4 luglio del 1976 della Dichiarazione dei Diritti dei Popoli ad Algeri. Oggi in Italia, Linda lavora al fianco della Fondazione Lelio e Lisli Basso, segue i progetti e la formazione per i giovani.

Un libro destinato a tutti quanti vogliano guardare alcune delle vicende storiche del Novecento da un punto di vista privilegiato, quello di chi le ha vissute direttamente e ne è stata parte integrante. Un racconto che invita a cogliere la necessità e l’importanza dell’impegno civile e della memoria storica, da utilizzare anche in contesti formativi e scolastici.

Sinossi
Il racconto della vita di Linda Bimbi, cuore del libro, è preceduto dall’ampia introduzione di Luciana Castellina e seguito da una sezione del testo denominata Riferimenti. Troviamo qui le voci
della Comunità di religiose che hanno sempre accompagnato il percorso di Linda; una dettagliata Cronologia di eventi privati e collettivi che scandiscono il vissuto individuale e storico della
narrazione; una ricostruzione in Cornici delle più importanti vicende storiche citate; una carrellata di “eccellenti” biografie: le persone importanti incontrate da Linda nella sua vita; la sua
bibliografia. Chiude il testo un’appendice fotografica.

L’autrice
Chiara Bonifazi è nata a Roma nel 1985. Laureata in Discipline Etno-antropologiche, attualmente lavora in collaborazione con diverse realtà associative negli ambiti della progettazione sociale e della ricerca-azione. Collabora, in particolare, con Solidarius Italia, una micro impresa di cui è socia fondatrice, sui temi dell’economia sociale e solidale. Da sempre appassionata di narrazioni e storie di vita, questo è il suo primo racconto biografico.

Il lungo viaggio
di una donna

Agli organi Stampa e Comunicazione
con cortese richiesta di diffusione
I diritti dei popoli con le Edizioni Gruppo Abele
Lelio Basso
I ribelli dell’Amiata. La democrazia davanti ai giudici
Edizioni Gruppo Abele, 2013
«Gli imputati sono nella grande maggioranza dei militanti e nella grande maggioranza hanno
coscienza di essere stati qui tradotti innocenti. Della vita essi hanno conosciuto soprattutto le
miserie, le sofferenze, i patimenti, le malattie, e la parte migliore della loro esistenza, gli ideali di
giustizia e la speranza di un avvenire migliore, l’hanno portata sempre chiusa nel loro cuore. Anche
se subiranno l’ingiustizia di una condanna, essi troveranno in sé la forza per sopportare questa
ingiustizia. Le loro donne e i loro figli piangeranno, ma sono centinaia, migliaia di anni che le
donne e i figli dei poveri versano le lacrime di cui si alimenta nel cuore dell’umanità oppressa la
sete di giustizia, che poi esplode a tratti, sublime nella sua potenza redentrice».
Così si conclude l’arringa pronunciata da Lelio Basso nel processo per i moti dell’Amiata del luglio
1948: straordinario documento di rigore giuridico e passione politica, che, sessant’anni dopo,
continua a essere una lente fondamentale per leggere il conflitto sociale e i suoi diversi protagonisti.
François Rigaux
I diritti dei popoli e la Carta di Algeri
Edizioni Gruppo Abele, 2012
Sono trascorsi 38 anni dalla promulgazione della Carta di Algeri. Alla Carta, predisposta da un
gruppo di intellettuali, ha fatto seguito la fondazione di un Tribunale di opinione che ha analizzato,
documentato e denunciato ingiustizie e crimini in ogni luogo del mondo. Da queste esperienze è
nata una nuova consapevolezza dei diritti di tutti, attualissima oggi in tempi di globalizzazione. In
questo volume vengono ricostruiti i fondamenti giuridici del diritto dei popoli e ripercorse le tappe
fondamentali del Tribunale permanente dei popoli, nelle sue 37 sessioni intervenute tra il 1979 e il
2011.
Per saperene di più:
www.edizionigruppoabele.it
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@AbeleEd
Elena Gallina
Ufficio stampa Edizioni Gruppo Abele
ufficiostampaedizioni@gruppoabele.org
Tel. 011/3859500
Fax 011/389881

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